Chi siamo

ARCICONFRATERNITA SAMTISSIMA TRINITA'

 

In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti.

 

 

Il primo documento attualmente noto che menziona l’Arciconfraternita della SS. Trinità risale al luglio 1506, quando i Padri Celestini concessero ai confratelli della SS. Trinità parte del luogo dove una volta era l’ospedale dello stesso nome. Quivi l’Università (Comune) di Barletta si proponeva di edificare un ospedale più comodo, in cui avrebbe riunito tutti gli ospedali della città, distrutti durante la guerra del 1528. E difatti ciò avvenne con atto del notaio Giacomo De Geraldinis del 12 settembre 1549, alla presenza di 21 confratelli. Di essi due dovevano essere nominati dall’Università per la direzione dell’ospedale, gli altri dall’assemblea. Tutti dovevano avere la sepoltura comune, contribuire al mantenimento della lampada al Santissimo Sacramento e pagare ducati 2,5 ai Celestini per la cappella loro concessa nella Chiesa della Santissima Trinità (vedi not. P. de Geraldinis 1604).

Soppresso l’ordine dei Celestini, nel 1809 l’Arciconfraternita "della Trinità dei Pellegrini" non avendo più sede propria, si stabilì presso la Chiesa di S. Gaetano (dichiarata nel 1965 Monumento Nazionale), dove ancora esercita il suo culto. Essa possiede uno statuto approvato da Ferdinando IV il 17 febbraio 1777 e contribuisce al culto della Sacra Spina della corona di Nostro Signore Gesù Cristo e delle SS. Quarantore.

La suddetta Arciconfraternita in quest’ultimo trentennio, non ha officiato per il numero dei confratelli di età avanzata e per il numero dei membri che andava assottigliandosi a causa dei decessi.

Nell’anno 2000, con la riapertura della Chiesa, in seguito ai restauri durati circa 12 anni, la suddetta Arciconfraternita è stata ripristinata con nuove ammissioni, ad opera del Rettore Mons. Sabino Lattanzio.